L’Associazione Lions Club International fin dal 1917 opera nel mondo con finalità umanitarie e solidaristiche nonché di cittadinanza attiva a favore delle comunità presso cui opera.
Non a caso Il motto dell’associazione è We serve.

Il Lions Club International è ad oggi la più grande organizzazione umanitaria mondiale.
Il LCI, nel rispetto della dignità umana favorisce la Pace promuovendo la comprensione internazionale. Tra i principi che pratichiamo vi è proprio quello della convivenza tra simili; non a caso ci professiamo cauti nella critica e generosi nella lode.

Attraverso la struttura dei suoi oltre 46 mila club, i soci affrontano le sfide che la società pone, offrendo con le proprie fondazioni (LCF) sia sussidi per i progetti umanitari sia soccorso alle comunità colpite da calamità naturali.

I LIONS sono definiti Cavalieri della LUCE per aver sposato la causa della CECITÀ e della conservazione della vista mediante progetti comunitari locali e attraverso il programma internazionale SightFirst.

Con questa carta di presentazione, era inevitabile che i Lions fossero attivamente presenti nelle azioni destinate al contenimento del contagio da Covid19: oltre sei milioni di euro è la cifra importante che i service dei Lions italiani hanno raccolto durante i mesi del lock down. Oltre 200 ospedali hanno ricevuto apparecchiature Lions e migliaia sono stati i pacchi delle spese solidali. Anche il service La poltrona vuota si colloca nell’ambito delle iniziative destinate a favorire e supportare le categorie in situazioni di precarietà e disagio a causa della pandemia da Covid19.

I Lions sono strutturati per organigrammi geografici; l’Italia è suddivisa in 17 multidistretti, e i Lions Club di Perugia fanno capo al Multidistretto 108L come tutta l’Umbria, assieme al Lazio e alla Sardegna.

Chi sono e cosa fanno i Lions attraverso la loro fondazione LCIF